Nuove risorse dal PNRR per la digitalizzazione
Continua il forte impegno del Comune di Lavis per l’informatizzazione e la digitalizzazione dei processi amministrativi e dei servizi pubblici.
Il Vicesindaco Luca Paolazzi: “Negli ultimi anni la digitalizzazione è stato un obiettivo perseguito con convinzione dall’Amministrazione, allo scopo di rendere il Comune sempre più smart e in grado di fornire servizi in maniera inclusiva e flessibile a favore dei cittadini. Questo anche grazie alla collaborazione con i fornitori software, con il Consorzio dei Comuni e con Trentino Digitale, ma soprattutto grazie all’impegno diffuso all’interno dell’amministrazione da parte del personale dipendente, che ha capito l’importanza e sposato questo processo di cambiamento.”
Questo processo si è ulteriormente rafforzato dopo lo scoppio della pandemia COVID-19, per garantire lo stesso standard delle prestazioni nonostante le forti limitazioni alla mobilità delle persone.
Tra le iniziative più importanti si ricordano la digitalizzazione delle pratiche edilizie, la digitalizzazione di numerosi procedimenti e servizi (dalle domande di ammissione all’asilo nido alle domande di partecipazione a concorsi comunali fino alle richiesta di contributo) e anche anagrafici, l’adozione della piattaforma PagoPA e dell’accesso con SPID, per la produzione della quale è stato creato un apposito sportello comunale che ha aiutato a creare la SPID di oltre mille residenti.
Lato interno, tutti i servizi sono stati spostati su ambiente cloud, cosa questa che allo scoppiare della pandemia ha consentito una rapida riorganizzazione, l’estensione dello smartworking e la garanzia della continuità delle prestazioni. È inoltre in corso la digitalizzazione di tutte le pratiche dell’archivio edilizia privata, che consentirà dunque ai cittadini l’accesso online alle proprie pratiche. Da ultimo il Comune di Lavis si è proposto ed è stato selezionato come uno dei primi Comuni in Trentino per sperimentare il nuovo sistema di notifica degli atti pubblici ai cittadini in maniera telematica attraverso PEC.
“Il lavoro del Comune – continua il Vicesindaco – è stato premiato anche dal PNRR. Abbiamo infatti partecipato a quattro bandi (1.2, 1.4.1, 1.4.3, 1.4.4) della missione 1 Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo con cinque progetti, e quattro sono stati finanziati. In particolare è stato finanziato il progetto di estensione dell’uso della SPID per 14.000 €, l’abilitazione al Cloud per 121.000 €, l’adozione della piattaforma PagoPA per 11.900 € e l’adozione della AppIO per 3430 €, per un totale di 135.000 €, in larga parte già spesi e che saranno quindi recuperati a bilancio. Il progetto per la digitalizzazione dei servizi pubblici, di 155.000 €, è stato respinto per mancanza di fondi ma rimaniamo comunque in graduatoria in caso di nuovi stanziamenti. Anche per l’avvio delle notifiche digitali parteciperemo nei prossimi mesi ad un nuovo bando PNRR.”